Spesso quando cammino o passeggio (in escursione o meno), mi chiedo quante cose di una certa area su cui il mio sguardo è passato mi sono perso per aver guardato con superficialità e quante invece sono riuscito a notare.
Ognuno, in base ai propri interessi e alle proprie esperienze personali sicuramente verrà attratto da determinati elementi; ma quanto ancora siamo curiosi di scoprire?
L'incontro con questo colorato coleottero mi ha "illuminato", e così non avendo nulla di meglio da fare ho iniziato ad osservarlo.
Ho scoperto solo poi che si trattava di una Cetonia aurata L. che se ne stava beata a prendere il sole. Già il suo colore attira l'attenzione: un bel verde metallizzato sullo sfondo marrone; ma immaginate se si fosse trovata in un prato: quanti l'avrebbero notata?
Le lineature bianche ai bordi delle sue ali (propriamente dette elitre) poi, trovo siano un tocco di classe. Simpatica è anche la presenza di setole su tutto il corpo, nella parte inferiore e sulle zampe in particolar modo. Elementi che a differenza nostra gli permettono di percepire ciò che sta succedendo intorno a lui/lei.
Altri dettagli possono essere colti per le antenne, per le zampe, per l'apparato boccale e, chi direbbe di voi che sono abili volatrici? Eppure cercando sul web diversi sono gli aneddoti che sottolineano questa sua abilità.
Chissà quante volte ne avevo già incotrata una che però ho deciso solo di vedere e non di osservare.