Quello che dal centro storico di Viggianello conduce a Piano di Mauro prima, e a scelta permette di raggiungere Serra di Mauro, per poi arrivare a Piano Pedarreto, è un percorso indicato su diverse carte con il codice 910 e 910A. Tuttavia è bene fare molta attenzione perché seppur nel primissimo tratto (circa i primi 2,5 Km) si segue agevolmente, nel tratto seguente fino alla Cresta di Mauro, prima dell'omonimo Piano, è sviluppato in un fitto tratto di arbusti tra ginestre, biancospino, rovi, prugnoli e diverse piste tracciate da bovini e animali selvatici, con una carente manutenzione che ne ha compromesso la tranquilla percorrenza.
Anche per questo, la volontà è diventata quella di seguire un itinerario alternativo (questo totalmente non segnato) per raggiungere la cresta, e riprendere da lì la direzione verso la Serra di Mauro con i suoi 1.579 m di quota e il punto trigonometrico a riferimento dell'IGM.
Oltre il panorama su tutta la Valle del Mercure, è interessante la prospettiva differente rispetto ad altri itinerari già percorsi in passato.
Da Serra di Mauro discendere verso Piano Pedarreto è più semplice, e volendo si potrebbe proseguire in quota fino al Grattaculo, magari da fare per una prossima volta. Il sentiero 910A è quello che collegherebbe Serra di Mauro con il 910 che ufficialmente risale dal Piano di Mauro, e che noi volutamente abbiamo lasciato per poter seguire il percorso di cresta. Da lì, una volta incrociato facendo attenzione ad imboccare la giusta pista, si discende entrando in un bosco molto particolare, contraddistinto nella prima parte da un misto di quercia, carpino e faggio, per poi passare alla faggeta pura con un ambiente poco intaccato dall'uomo ma non dagli animali al pascolo.
Si supera il Fosso di Mauro, già in prossimità di Piano Pedarreto, e si prosegue facendo attenzione alle varie bandierine presenti, che conducono a superare tutto il pianoro per poter raggiungere il Rifugio Fasanelli da Nord-Est.