Il nome stesso dell'orchidea, sottolinea la difficoltà nella sua individuazione dovuta al suo sottile stelo e al delicato fiore bianco all'apice che sembra sospeso nel vuoto, uno degli elementi che ha contraddistinto il suo nome.
Le specifiche esigenze climatiche ed ambientali, la carenza di insetti impollinatori, e la limitata diffusione della specie hanno contribuito alla fama e alla caratterizzazione del nome di questa affascinante orchidea.
Tale specie può scomparire per anni: "l’orchidea fantasma potrebbe nascondersi sottoterra fino a trenta anni, ed è sicuramente “una delle specie più rare e instabili” " (Grünanger, 2001).
Ieri durante un'escursione, abbiamo avuto la possibilità di individuarne un esemplare in una delle faggete del versante Calabro del Parco Nazionale del Pollino, scoprendo una nuova stazione in cui la specie si sviluppa e cresce; il ritrovamento assume ancor più valore in quanto su questo versante, ad oggi non risultavano segnalazioni. Una grande novità che si aggiunge alle già tante specie di rilevanza botanica e naturalistica dell'area protetta più grande d'Italia.
Negli anni precedenti questa rarità botanica è stata ritrovata in Calabria, nel Parco Nazionale della Sila, ma oggi possiamo tranquillamente affermare che anche il Pollino Calabro ha tra le sue tante e rare specie l'orchidea fantasma.
Una grande e soddisfacente scoperta per me e il Dott. Antonio De Marco. E' la nuova conferma (se ancora ce ne fosse bisogno) che il Pollino è un territorio "ricco" e fondamentale per la biodiversità e la conservazione. Una bella scoperta da aggiungere alle tante esperienze vissute svolgendo il mio lavoro, cercando di fare sempre del mio meglio.
Aggiungo nella parte sottostante la galleria fotografica e i link relativi alla descrizione della specie per chi avesse voglia di approfondire e saperne di più su questa meravigliosa orchidea spontanea.
- Sistema informativo sulla Flora: Epipogium aphyllum
- G.I.R.O.S. : Epipogium aphyllum
- Acta Plantarum: Epipogium aphyllum
- Wikipedia: Epipogium aphyllum