1.A Laino Borgo - Capo a Mare
1.B Laino Borgo - Laino Castello
Entrambi i percorsi sono, seppur brevi, di notevole ricchezza per quanto riguarda i contenuti naturalistici e storico-culturali. Il primo permette di arrivare fino all'entrata delle Gole dell'impetuoso Fiume Lao, poi accessibili solo attraverso altre pratiche sportive che non il trekking, come il rafting o il kayak. La seconda proposta invece permette di risalire il Colle di San Teodoro, raggiungendo l'abitato ormai abbandonato, ed in parte riconvertito ad albergo diffuso, di Laino Castello, dove i Longobardi, installarono un castello a controllo della Valle del Lao/Mercure.
Itinerario 1.A Laino Borgo - Capo a Mare
Lasciata l'auto nei pressi degli Uffici del Comune, si procede imboccando via Gioia Abate fino ad incrociare il sentiero indicato con una tabella che intitola "Sentiero del Lao". Da qui si procederà seguendo il percorso principale che permette di raggiungere agevolmente la sponda destra del fiume Lao, e poi seguire il suo corso fino al gazebo in legno situato in località Capo a Mare, proprio di fronte le spettacolari Gole del Lao e della notevole opera autostradale del Viadotto Italia. Il sentiero è corredato da piccole scalinate nel primo tratto che permettono di arrivare al fiume e alcune tabelle informative su personaggi storici importanti originari di Laino. La discesa nei pressi del corso d'acqua (facendo molta attenzione tra le altre cose al corso e alla portata del fiume) regala uno degli scenari più straordinari di tutta l'area protetta: l'entrata delle acque del fiume nelle Gole del Lao.
Lasciata l'auto nei pressi della chiesetta di Santa Maria la Greca, si supera il ponte in ferro sul fiume Lao. Qui si volta subito a destra seguendo la strada sterrata fino ai pressi di una frana. Facendo attenzione si supera questo passaggio che può essere l'unica difficoltà del percorso, e da lì si procede seguendo la scalinata dotata di staccionata, che la affiancherà in leggera salita, fino al bivio per la fontana e vecchio lavatoio, di "Acqua Tuvula". A destra si raggiunge proprio questa fontana, per poi continuare lungo le contrade di Laino Castello; mentre proseguendo a sinistra si arriva in breve tempo ad un punto panoramico sul corso del fiume e su Capo a Mare con il Viadotto Italia, e poco distante al centro storico di Laino Castello. Qui si possono ammirare oltre che gli edifici ormai abbandonati e come sospesi nel tempo, i resti del Castello, la Chiesa sconsacrata di San Teodoro, e il panorama sottostante della meravigliosa e ampia Valle del Lao.
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