"Ovunque nel mondo, in qualsiasi posto il mio pensiero vada o si arresti, trova fedeli e operosi ponti, come eterno e mai soddisfatto desiderio dell'uomo di collegare, pacificare e unire tutto ciò che appare davanti al nostro spirito, ai nostri occhi, ai nostri piedi, affinché non ci siano divisioni, contrasti, distacchi".
Ivo Andrič - Racconti di Bosnia
La visita a questo luogo e la curiosità di vedere come il sentiero sia stato recuperato ci spinge a scegliere questa tappa come meta della nostra escursione mattutina.
Il percorso, che ricalca un antico passaggio che permetteva il collegamento anche nei periodi invernali tra le aree abitate di Civita e S. Lorenzo Bellizzi, procede nella lecceta che contorna le gole dopo aver superato alcuni appezzamenti di terreno ancora coltivati. Molto interessanti sono gli scorci che di tanto in tanto permettono di ammirare le pareti rocciose, e altrettanto interessanti sono i muretti in pietra che un tempo delimitavano il sentiero e le proprietà terriere.
Scendendo sempre di più, il passo inizia a seguire gli innumerevoli gradini in legno che portano, nell'ultimo tratto, ad un ponticello anch'esso in legno, che permette di superare (per ora) un canale nella roccia, prima di arrivare al Ponte d'Ilice, dopo aver superato un passaggio più stretto a ridosso della parete.
La vista del ponte lascia una sensazione amara a quella che è stata la gradevole percorrenza del resto del percorso: vedere una struttura così particolare, costruita diverso tempo fa, avvolta in un ammasso di ferro quando potrebbe essere un'altra perla dell'intero Parco, lascia da pensare. Spero in un recupero di questa antica presenza dell'uomo, che di certo andrebbe ad incrementare l'elevato valore di un itinerario molto panoramico che permette di attraversare comodamente un tratto delle Gole poco conosciuto ai più.
Dopo un passaggio intrepido sul ponte, nella speranza che le umide assi non cedano per raggiungere l'altro lato delle gole, rientriamo sapendo di dover risalire tutti gli scalini prima fatti durante la ritmica discesa.