Ritorno dopo il gelo dell'inverno, e molta delle neve accumulata ormai è sciolta, liberando così i verdi pianori di alta quota del Parco.
Raggiungo il mio gruppo, questa volta internazionale, è infatti con 4 Scozzesi, 3 Argentini e 1 Irlandese che mi dirigo a passo svelto, e con un buon ritmo del gruppo attraverso i Piani di Vacquarro, la verde faggeta ormai a pieno ritmo primaverile, fino ai meravigliosi loricati del Giardino degli Dei.
Tanta è la soddisfazione nel vedere la meraviglia di persone che giungono da centinaia di chilometri di distanza, mentre oltrepassano i territori della mia terra, mentre rimangono sbalorditi alla visione dei pini loricati, pur provenendo da aree che hanno altrettanti siti così meravigliosi.
Tuttavia, sicuramente, quello che penso è che "come il pino loricato non c'è nulla a questo mondo", è lui che fa rimanere a bocca aperta chiunque dovesse recarsi al suo cospetto. Se non è da tutelare questo, allora cosa lo è?
Buon cammino!