Quella che sarà la mia identificazione mi porterà a indicarlo come Buprestis octoguttata. I colori sono piuttosto evidenti e particolari, componente che caratterizza molto questa specie: di un colore di fondo blu metallico ed elitre che portano quattro macchie tutte di colore giallo, oblique, di forma ovale. Questa specie vive generalmente nelle pinete, e le larve crescono all'interno del legno morto nutrendosene, come molte altre del loro genere.
Alcuni entomologi ipotizzano che questo insetto possa attaccare l'albero direttamente penetrando dalle radici o dalla base del tronco, vista la maggiore facilità di trovarlo e individuarlo proprio nei pressi di queste parti della pianta.
Ho potuto osservarlo per un po' di tempo fino a quando ha deciso di salutarmi definitivamente entrando in una delle tante gallerie presenti sul tronco su cui stava passeggiando.
La presenza di questa specie nel nostro territorio è comunque fortemente legata alla presenza delle formazioni di Pino loricato, e forse più in basso di quelle naturali di pino nero, cosa che sottolinea ancora una volta l'elevato grado di biodiversità e ambienti che caratterizzano un parco che ha una serie di caratteristiche che vanno da aspetti tipicamente mediterranei ad altri invece molto prossimi a quelli alpini.
Un incontro che sicuramente va ad arricchire quella che è la già folta schiera di piccole meraviglie che possiamo incontrare nelle nostre affascinanti aree naturali.