Una giornata quasi estiva, come a riscattare l'escursione che non abbiamo potuto svolgere l'anno precedente a causa della pioggia, ci ha accompagnato per tutta la durata della passeggiata.
Dopo l'accoglienza riservata a tutti i partecipanti, tutti volti ormai amici, ci siamo avviati verso la nostra meta, con la consapevolezza di dirigerci verso un luogo simbolico per tutta l'area protetta.
La faggeta ormai quasi completamente spoglia, ha lasciato spazio al verde luminoso dei piani di Pollino e dei pini loricati. Un paesaggio da ammirare in tutti i suoi colori. Tra le pozze piene di vita, e gli ultimi animali al pascolo, abbiamo fatto tappa alla balconata dei piani, salutando con rispetto i due Gendarmi.
Proseguendo, abbiamo raggiunto ancora una volta quel che rimane del grande pino simbolo del Parco Nazionale, e raccontato ancora la sua storia; storia da non dimenticare.
Continueremo a ripeterlo #nuisimozipeppe e continueremo ad essere promotori di questo territorio, perché crediamo in esso e nella sua affascinante complessità.